Maserati - Sport GT PDF Print E-mail

 

La quinta serie di Maserati Quattroporte viene prodotta a partire dal 2003 dalla casa automobilistica italiana Maserati; nel 2008 ha subito un aggiornamento estetico.

 

La nuova generazione di Quattroporte viene progettata sotto la stretta osservazione della Ferrari in seguito ad una fusione tra quest'ultima e la Maserati grazie ad una riorganizzazione voluta dai vertici del gruppo Fiat (proprietario dei due marchi)

 

La quarta serie ebbe un discreto successo nelle vendite ma non riuscì a risollevare l'immagine della casa del tridente, offuscata dalla produzione di auto derivate dalla serie Biturbo che non sono state mai elogiate da parte del pubblico per i contenuti tecnici; con la nuova generazione bisognava rendere competitivo il marchio ed incrementare le vendite sui principali mercati quali gli Stati Uniti e il Medio Oriente. Una delle caratteristiche strategiche per l'affermazione del modello erano il ritorno al lusso e all'eleganza di un tempo che hanno reso esclusivo il modello Quattroporte, senza però trascurare le prestazioni e la sportività. Bisognava creare una vera granturismo piacevole da guidare ma comoda per cinque passeggeri.

 

La Quattroporte quinta serie viene realizzata su un telaio di base a trazione posteriore completamente inedito sviluppato appositamente per i modelli di casa Maserati; in seguito questa piattaforma sarà utilizzata dalle Maserati GranTurismo e GranCabrio e, in una versione a passo accorciato, anche le sportive Alfa Romeo 8C Competizione e 8C Spider (queste ultime prodotte dalla casa del tridente a Modena). Grazie all'elevata rigidità torsionale di questo telaio è stato possibile offrire alla Quattroporte delle prestazioni elevate abbinate ad una guida sportiva. Le sospensioni anteriori e posteriori utilizzano lo schema a quattro ruote indipendenti con quadrilateri alti deformabili realizzati con bracci in alluminio; queste raffinate sospensioni sono state studiate per migliorare l'handling dell'autovettura e grazie alla geometria Antidrive e Antisquat il telaio non subisce brusche variazioni di altezza nelle fasi di accelerazione e di frenata. Il motore in posizione anteriore è stato arretrato verso l'abitacolo per ottenere una distribuzione dei pesi carica al 49% sull'asse anteriore e 51% sull'asse posteriore.

 

L’impianto frenante sfrutta sia per l'avantreno che per il retrotreno quattro dischi auto ventilanti dal diametro di 330 mm. Di serie per tutte le versioni il Maserati Stability Programm che integra l'ESP all'ABS ripartito dall'EBD. Inoltre è possibile variare la risposta dell'assetto a seconda del fondo stradale, infatti su percorsi ricchi di curve la Quattroporte si comporta come un'autentica sportiva grazie all'assetto irrigidito in configurazione Sport ma è disponibile anche la configurazione Normal per garantire una maggiore comodità agli occupanti. La sicurezza automobilistica viene garantita dalla presenza di serie degli airbag frontali a doppio stadio, laterali e per la testa oltre agli attacchi isofix per i sedili posteriori e ai vetri laminati.

 

 

 
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